I mosaici teodoriani di Aquileia

Nelle due aule teodoriane si conservano eccezionalmente i ricchi mosaici che ne decorano i pavimenti (IV secolo d.C.). Un simbolismo di non facile lettura, sostanzialmente riferibile alla felicitas temporum, pervade la superficie dell'aula settentrionale, caratterizzata dalla presenza di numerosi animali, tra i quali un'aragosta su fronde d'arbusti e una scena di lotta tra gallo e tartaruga. La zona del presbiterio dell'aula meridionale presenta una composizione unitaria con le scene della storia di Giona, figura di Cristo, e – sul fondo marino – l'iscrizione dedicatoria col monogramma costantiniano. Il resto dell'aula è suddiviso da fascioni d'acanto in riquadri, campiti da varie figure, in parte simboliche (Vittoria cristiana, busti delle Stagioni, offerenti, Buon Pastore), in parte semplicemente ornamentali (cestino di lumache, uccello su ramo fiorito).