Aquileia (UD). Lo scavo del Dipartimento di Scienze dell’Antichità dell’Università di Trieste, via Gemina (2008)

Dall’area della cosiddetta domus dei Putti danzanti, due ambienti gravitanti su un piccolo peristilio pavimentati uno con un mosaico bicromo a reticolato di stelle a otto punte alternate a quadrati inseriti in rombi a contrasto cromatico; l’altro con un tessellato policromo a cerchi tangenti caricati da eroti danzanti. Da un altro ambiente proviene un tessellato bianco/nero con stelle di otto losanghe tangenti per due sommità, formanti quadrati con cornice a triangoli correnti; un ambiente accanto è pavimentato con un tessellato a reticolato di file di quadrati sulla diagonale, con scomparti a grandi quadrati a gradini caricati di fiori quadripetali e cornice a girali con foglie d’edera. Si segnala inoltre un tessellato a fondo nero con inserti bianchi e alcuni vani pavimentati in opus spicatum e in cubetti di cotto. Da differenti edifici provengono: un tessellato bianco/nero con composizione ortogonale di esagoni tangenti per quattro angoli, formanti quadrati e stelle di quattro punte; un lacerto di tessellato policromo con calice a volute con petalo lanceolato incluso e un secondo con treccia a tre capi; un pavimento in opus spicatum.