Mosaici

Si descrivono i mosaici ubicati negli ambienti 14 e 19 della villa. Il tappeto musivo del primo vano, databile al III secolo, risulta articolato in due scene. La prima è inquadrata da due fascette nere, decorate internamente da elementi caliciformi di acanto collegati da girali, ai cui angoli compaiono volti stilizzati; al centro si svolge un corteo marino, popolato da delfini, cavalli marini, una Nereide nimbata, un toro marino, un pesce e forse una seconda nereide e un animale molto lacunosi. Il secondo pannello, racchiuso da una cornice analoga al primo, presenta una scena di caccia nella quale un cacciatore armato di lancia, con cane al guinzaglio, insegue una coppia di cervi che fuggono in un bosco. Nell’ambiente 19 si conservano due lacerti di un mosaico in tessere bianche e nere, databile tra II sec. d.C. e prima meta del III; nel primo, a nord dell’esedra, un cantaro campeggia entro un meandro continuo da cui fuoriescono tralci vegetali; il secondo lacerto è decorato a rombi e pelte.