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L’immagine dei neri nel mondo greco e romano : spunti per un’interpretazione del mosaico di Populonia

Identifiant AIEMA23-1305
auteur du texteGUALANDI Maria Letizia
liens<non spécifié>
revue<non spécifié>
fascicule2003, 2
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titre d’autre support de publication <non spécifié>
paginationp. 199-229
nombre d’illustrations
langue du texteitalien
traduit de<non spécifié>
présence de résumé dans une langue différente. Si oui, langue du résumé<non spécifié>
renvoi BullAIEMA<non spécifié>
résumé de l'AIEMA
:
Analisi iconografica e stilistica dei due busti maschili di neri ai lati della decorazione centrale nel mosaico dell’abside dell’ambiente A del saggio II, località Le Logge. I confronti relativi ad immagini del genere sono pochi e poco puntuali e le sole informazioni si possono ricavare dall’abbigliamento: entrambi portano abiti da schiavi o, comunque, da lavoratori, ma la presenza di una fibula d’oro li denota come appartenenti ad una categoria di prestigio (p. 224-225, tav. VII); poichè una delle ipotesi relative all’ambiente è quella che lo vede come parte di un complesso termale, è ritenuto possibile che tali soggetti facessero parte del personale in servizio. Un’ulteriore teoria si pronuncerebbe invece a favore di un collegamento fra le raffigurazioni di neri e Afrodite/Iside/Astarte, in quanto più indizi sul territorio lascerebbero pensare alla possibile presenza di un santuario per Venere eu[ploia] (p. 226).
classement
pays - classementItalie
mot matière
personne citée<non spécifié>
index géographique
pièce jointe<non spécifié>
commentairep. 199-229, ill. n.b. et coul.
publié dans le bulletin2013-23