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Gli scavi della villa romana di San Potito di Ovindoli

Identifiant AIEMA22-1548
auteur du texteGABLER Dénes ; REDO Ferenc
publication collectiveIl Fucino e le aree limitrofe nell’antichità. Atti del Convegno di Archeologia. Avezzano, 10-11 novembre 1989
liens<non spécifié>
tomaison
paginationp. 478-500
nombre d’illustrations
langue du texteitalien
traduit de<non spécifié>
langue du résumé (si présent)<non spécifié>
renvoi BullAIEMA<non spécifié>
résumé de l'AIEMA
:
Indagini archeologiche compiute nel 1983 a San Potito, in località dei Santi, hanno restituito strutture pertinenti ad una domus; tra queste, un vano presenta una pavimentazione musiva con parte centrale decorata da un meandro composto da otto svastiche alternate con quadrati decorati con petali, scacchiere, motivo a clessidre, tre grandi elementi di forma quadrata con cornice a treccia su due lati, e sull’altra parte una fila di triangoli di pasta vitrea azzurra, databili alla metà del II sec. d.C.
classement
pays - classementItalie
mot matière
personne citée<non spécifié>
index géographique
pièce jointe<non spécifié>
commentairep. 478-500
Éditeur : Avezzano, Archeoclub d'Italia. Sezione della Marsica
Colloque : 1989, Avezzano
publié dans le bulletin2011-22