Uno spaccato di Ariminum tra scavo e museo : la domus « del Chirurgo » e altro

L’A. offre un rapido cenno sulle fondamentali caratteristiche dello scavo, mettendo in evidenza quelle problematiche più legate ai propositi di conservazione e valorizzazione dell’area archeologica (fig. 5). La fase di II sec. d.C. è quella pertinente alla cd. « Casa del Chirurgo » con vari ambienti residenziali, tutti decorati da ricche pavimentazioni musive geometriche o figurate, tra cui risalta la composizione policroma ad esagoni con Orfeo tra gli animali (fig. 3). Dopo un repentino incendio e ad altre fasi intermedie, una nuova occupazione dell’area si verifica nel V sec. d.C., con la realizzazione di un lussuoso edificio palaziale, della quale resta una ricca documentazione nella serie di mosaici policromi geometrici evidenziati dallo scavo (fig. 4).