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Edilizia residenziale in Histria. I contesti urbani

Identifiant AIEMA23-651
auteur du texteD'INCA Chiara
publication collectiveIntra illa moenia domus ac Penates (Liv. 2, 40, 7). Il tessuto abitativo nelle città romane della Cisalpina. Atti delle giornate di studio (Padova, 10-11 aprile 2008)
liens<non spécifié>
tomaison
paginationp. 127-141
nombre d’illustrations
langue du texteitalien
traduit de<non spécifié>
langue du résumé (si présent)<non spécifié>
renvoi BullAIEMA<non spécifié>
résumé de l'AIEMA
:
L’analisi dei settori residenziali di Pola, Parenzo e Nesazio consente di evidenziare similitudini e differenze nelle preferenze insediative dei tre centri istriani in età romana. Al settore termale di una domus di seconda metà del I sec. a.C. a sud del foro di Nesazio, è da riferire un ambiente con pavimentazione in tessellato bianco. Un’abitazione nel quartiere residenziale orientale era dotata di una corte porticata centrale, su cui si affacciavano vani con rivestimento pavimentale in tessellato. Esempi di edilizia di maggior pregio sono attestati a Pola, come le case a peristilio di via Kandler che hanno restituito pavimentazioni in tessellato e in opus spicatum.
classement
pays - classementCroatie
mot matière
personne citée<non spécifié>
index géographique
pièce jointe<non spécifié>
commentairep. 127-141, 9 ill. n.b.
Éditeur : Rome, Quasar
Collection : Antenor Quaderni
Colloque : 2008, Padoue
publié dans le bulletin2013-23