Decorazioni pavimentali negli edifici templari di età repubblicana in Abruzzo
Identifiant AIEMA | 22-1277 |
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auteur du texte | SALCUNI Andrea |
publication collective | Atti AISCOM XIII (Canosa di Puglia, 21-24 febbraio 2007) |
liens | <non spécifié> |
tomaison | |
pagination | p. 277-288 |
nombre d’illustrations | |
langue du texte | italien |
traduit de | <non spécifié> |
langue du résumé (si présent) | <non spécifié> |
renvoi BullAIEMA | <non spécifié> |
résumé de l'AIEMA | :
Attraverso l’esame puntuale di pavimentazioni musive ben note o frutto di recenti scoperte, l’Autore delinea un quadro complessivo della produzione relativa ad edifici a carattere sacro nell’area abruzzese, contribuendo in tal modo ad approfondire il processo della romanizzazione della regione. Ad una chiara predilezione per i pavimenti cementizi tra la seconda metà del II secolo e i primi anni del I secolo a.C., ad eccezione del mosaico del sacello di ercole Curino a Sulmona, subentra, con il Secondo Stile una rapida ricezione delle tendenze decorative urbane con tessellati bianchi e neri, con una decorazione sobria e con motivi ornamentali riservati per lo più a cornici, bande e piccoli quadri. Due caratteristiche vengono infine evidenziate nelle pavimentazioni delle celle templari : l’adattamento degli schemi decorativi alla presenza delle statue di culto e la realizzazione di iscrizioni musive che ricordano i personaggi responsabili della costruzione e della decorazione degli edifici. |
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pays - classement | Italie |
mot matière | |
personne citée | <non spécifié> |
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pièce jointe | <non spécifié> |
commentaire | p. 277-288, 6 ill. n.b Éditeur : Tivoli, Ed. Scripta Manent Colloque : 2007, Canosa di Puglia |
publié dans le bulletin | 2011-22 |