L’insediamento ellenistico-romano
Identifiant AIEMA | 22-1304 |
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auteur du texte | PERROTTA Giovanni |
publication collective | Apollonia. Indagini archeologiche sul Monte San Fratello 2003-2005 |
liens | <non spécifié> |
tomaison | |
pagination | p. 23-34 |
nombre d’illustrations | |
langue du texte | italien |
traduit de | <non spécifié> |
langue du résumé (si présent) | <non spécifié> |
renvoi BullAIEMA | <non spécifié> |
résumé de l'AIEMA | :
Saggio A: situato a circa trenta metri dal cancello d’ingresso all’area archeologica e fiancheggiante la strada sterrata che conduce alla chiesa dei Santi Alfio, Cirino e Filadelfo, il taglio esplorativo, ampio poco più di 230,00 mq, ha rivelato strutture sovrapposte in uso durante l’età ellenistica, l’ultima fase della repubblica romana e, dopo un lungo hiatus, in età normanna. Della abitazione ellenistica si conservano alcuni ambienti; quelli più ad est, molto probabilmente appartenevano al settore di rappresentanza della casa. La sala principale è pavimentata da un mosaico aniconico di tessere in calcare bianco, esteso circa 21,00 mq.
Dall’ingresso ovest della sala musiva si accedeva alla parte occidentale della domus; si entrava in una stanza, forse un triclinio, con pavimento in signino decorato con tessere disposte in diagonali parallele e un blocco con foro per l’alloggiamento del cardine inserito nel pavimento e accostato alla soglia.
Pagg. 26-27, Saggio C: Il saggio aperto sulla cresta occidentale del Monte Vecchio, occupa una superficie di 400,00 mq. Qui, al disotto di un sottile strato superficiale di terra, sono emerse strutture appartenenti ad un grande edificio ellenistico a cui si sovrappongono almeno due case di età normanna.
Della struttura ellenistica è stata individuata solo in parte la larghezza ma non la lunghezza, in quanto si estende oltre i limiti del taglio. Numerosi sono gli ambienti rinvenuti, anche se in pessime condizioni: tre sale di rappresentanza, forse due adibite a triclinio con pavimento in signino; una in terra battuta; una saletta da bagno con vasca in cocciopesto; e un locale di servizio con piano di calpestio in acciottolato e una cisterna.
L’ambiente alfa, al centro del saggio, copre una superficie di poco superiore ai 16,00 mq ed ha un pavimento in opus signinum decorato con tessere bianche distribuite a losanghe, ma sul lato est, a 90 cm dalla parete, il disegno presenta linee diagonali parallele.
Sul lato sud dell’edificio gli ambienti beta e gamma, di 25,00 mq ciascuno, presentano una pavimentazione in signino a tessere disposte su linee diagonali parallele; anche le loro soglie si trovano sul lato rivolto a sud, chiaro indizio che un corridoio di disimpegno ai due ambienti doveva trovarsi sul lato meridionale dell’edificio.
Pagg. 25-24, Saggio B: posizionato sulla medesima direttrice del saggio A, ma spostato più ad oriente di 10,00 m, il secondo taglio esplorativo copre una superficie di quasi 170,00 mq. Il complesso, sinora messo in luce, occupa 63,00 mq e ha in comune con la domus del saggio A, l’orientamento e la lunghezza. Dei tre piccoli ambienti scoperti, a sud del saggio, i primi due possedevano in origine un pavimento in acciottolato; di questo è rimasto un lembo sul margine sud del saggio. Il terzo, di 5,00 mq, aveva un piano calpestabile in terra battuta.
Pagg. 29, Saggio E: in questa trincea, ampia quasi 400 mq, sono affiorate due distinte insulae separate da uno stretto ambitus lastricato di laterizi nel suo tratto finale. Alcuni vani, con soglia sul lato ovest, erano coperti da uno spesso strato di terra ricco di frammenti d’intonaco parietale e cocciopesto pavimentale che si trova depositato per la maggior parte sul fondo dello strato.
Pag. 33, Saggio G: immediatamente a sinistra del cancello d’ingresso al sito e a fianco della strada sterrata è stata aperta una trincea di 400,00 mq.
Dall’esplorazione sono emersi resti di una casa ellenistica che occupa complessivamente una superficie di 300,00 mq; di questa sono rimasti alcuni ambienti di servizio e di rappresentanza, identificabili dalle differenze volumetriche dei lembi murari e dai pavimenti.
Nella parte centrale della casa erano presenti altri due ambienti lastricati in cocciopesto, l’ambiente 1 (us 12), di quasi 8,00 mq, e l’ambiente 4 di almeno 18 mq. |
classement | |
pays - classement | Italie |
mot matière | |
personne citée | <non spécifié> |
index géographique | |
pièce jointe | <non spécifié> |
commentaire | p. 23-34, ill. n.b. Éditeur : Rome, L'Erma di Bretschneider |
publié dans le bulletin | 2011-22 |