Resti pavimentali in cementizio, mosaico e sectile dall’area del tempio di Venere a Pompei: dati di scavo

Lo studio approfondito e puntuale condotto sulle decorazioni pavimentali del Tempio di Venere a Pompei, preceduto da un vasto progetto di scavi e studi sull’area del santuario, ha evidenziato un impianto originario risalente alla fine del II secolo a.C., successive modifiche in età augustea e giulio claudia e un ultimo periodo di età flavia. Con queste tre fasi si accordano i pavimenti in cementizio inquadrabili nelle tre fasi cronologiche e diversificati prevalentemente dalla presenza di frammenti di travertino o di calcare e dal colore dei frammenti in laterizio; mosaico e sectile “a stuoia listellata” del livello tardo augusteo e acciottolati dell’area porticata.