Dall’otium liberale alla preghiera

Nell’ambito della trattazione dell’evoluzione spirituale conosciuta da diverse famiglie dell’aristocrazia tardoromana, passate dal paganesimo alla fede cristiana, si citano testimonianze archeologiche relative a domus ove l’apparato decorativo esprime i temi cari alla riflessione ellenistico-romana sulla vita filosofica, la filantropia, lo scorrere del tempo, ecc. Ricordati i mosaici della domus protobizantina di Via D’Azeglio a Ravenna (Stagioni ; Buon Pastore); della villa di Arellano (Navarra) con Pegaso, le Muse, uomini saggi ed immagini di ville suburbane o rurali (470 d.C.) ; di altre dimore tardoantiche come quelle di Palazzo Pignano (provincia di Cremona), Meldola e Galeata (prov. di Forlì).