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Un industrioso e pazientissimo lavoro : il “mosaico in piccolo”. Aspetti dell’antico nell’oreficeria ottocentesca

Identifiant AIEMA23-281
auteur du texteCAPOFERRO CENCETTI Anna Maria
publication collectiveOreficeria antica e medievale. Tecniche, produzione, società. Seminario interdottorale (Bologna, 11-20 aprile 2007)
liens<non spécifié>
tomaison
paginationp. 205-258
nombre d’illustrations
langue du texteitalien
traduit de<non spécifié>
langue du résumé (si présent)<non spécifié>
renvoi BullAIEMA<non spécifié>
résumé de l'AIEMA
:
Storia del micromosaico, tecnica messa a punto a Roma nell’ultimo quarto del XVIII sec. e praticata sino alla fine del XIX, con l’utilizzo di tessere vitree estremamente piccole. Nei documenti dell’epoca si parla di “mosaico in piccolo”. Vengono analizzati gli aspetti tecnici (basi di supporto, tipologie delle tessere vitree, mastici, ecc.) ed il repertorio iconografico (che trae ispirazione, fra l’altro, anche dal mosaico pavimentale romano e da quello paleocristiano parietale).
classement
pays - classement<non spécifié>
mot matière
personne citée<non spécifié>
index géographique
pièce jointe<non spécifié>
commentairep. 205-258, 5 pl.
Éditeur : Bologne, Ante Quem
Colloque : 2007, Bologne
publié dans le bulletin2013-23