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Un’antica metodologia di lavorazione nelle lastre in opus sectile: il tipo di giunzione a zig-zag

Identifiant AIEMA22-505
auteur du texteFOGAGNOLO Stefania ; LUGARI Alessandro
publication collectiveAtti AISCOM XIII (Canosa di Puglia, 21-24 febbraio 2007)
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tomaison
paginationp. 513-524
nombre d’illustrations
langue du texteitalien
traduit de<non spécifié>
langue du résumé (si présent)<non spécifié>
renvoi BullAIEMA<non spécifié>
résumé de l'AIEMA
:
Lo studio prende avvio dalla recente scoperta del pavimento in opus sectile a grande modulo nell’aula principale del Templum Pacis a Roma per evidenziare l’accurata lavorazione delle lastre e proporre alcune osservazioni su un antico sistema di giunzione tra le stesse lastre, caratterizzato da tagli netti dei bordi con profilo a zig-zag. La realizzazione del pavimento del Templum Pacis, a modulo reticolare e realizzato in lastre di pavonazzetto con campi quadrati in giallo antico con inscritte grandi rotae in marmi colorati alternati (porfido rosso, granito del foro e pavonazzetto), viene messa in relazione con i restauri severiani del monumento danneggiato dall’incendio del 192 d.C. Oltre ai confronti con altri importanti monumenti di Roma, vengono evidenziate particolarità tecniche come tagli e ribaltamenti delle lastre di marmo, in modo da impiegare al meglio il materiale disponibile.
classement
pays - classement<non spécifié>
mot matière
personne citée<non spécifié>
index géographique
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commentairep. 513-524, 13 ill. n.b.
Éditeur : Tivoli, Ed. Scripta Manent
Colloque : 2007, Canosa di Puglia
publié dans le bulletin2011-22