Fucino. Archeologia fucense

Nel 1998 indagini compiute nel sito del Lucus Angitiae hanno permesso di indagare un edificio templare, databile tra il I secolo a.C. e l’età Augustea, che ha restituito tracce di pavimentazioni musive largamente usurate; tra queste alla base del muro perimetrale un lacerto di tessere bianche inquadrate da una fascia di tessere nere. Nell’area di pertinenza dell’antica Marruvium, l’odierna San Benedetto dei Marsi, sono state identificate domus, riferibili al I secolo a.C., caratterizzate da ricchi pavimenti musivi; tra le odierne Via Roma e Via Pagliarelle una domus con pavimenti in battuto bianco con inserti di crustae policrome e in signino sovradipinto in rosso con motivi a tessere bianche disposte a losanghe; in Via Vittorio Veneto ambienti residenziali con pavimentazioni in mosaico, signino e a tessere appaiate con elementi colorati; in questa, in una soglia tra il tablino e l’atrio la raffigurazione di un edificio ad arcate chiuse da cancelli con griglie alternativamente di rombi e di quadrati obliqui, sul portico un fregio con triglifi su cui si impostano una serie di tetti a spiovente con comignoli; in un ambiente il motivo del meandro di triangoli, databile al I secolo a.C.