Osservazioni sui mosaici greci della Casa di Ganimede a Morgantina

Rinvenuto nel 1959, il mosaico di Ganimede è stato oggetto di numerosi studi iconografici, storici e analitici. Con il presente contributo, l’autore si propone di riportarne la datazione al II sec. a.C., inquadrandolo nella cultura artistica siceliota e soprattutto nel contesto della casa da cui provengono anche altri mosaici. Tra questi, in tre stanze, il meandro tridimensionale, impiegato come cornice dell’emblema centrale o come soggetto stesso dell’emblema. Differenze di stile e di tecnica vengono attentamente evidenziate per i pavimenti delle altre stanze: un emblema con grifone in opus vermiculatum molto danneggiato; le fasce con onde correnti bianche e rosse; l’emblema con cornice di edera e al centro il motivo delle tenie intrecciate. Di particolare interesse lo studio che l’autore fa delle fonti di luce in rapporto alla visione dei mosaici.