La casa del mosaico nel parco archeologico del quadrilatero a San Salvo (CH)
Identifiant AIEMA | 23-1427 |
---|---|
auteur du texte | FAUSTOFERRI Amalia |
publication collective | Atti del XVII Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Teramo, 10-12 marzo 2011) |
liens | <non spécifié> |
tomaison | |
pagination | p. 67-79 |
nombre d’illustrations | |
langue du texte | italien |
traduit de | <non spécifié> |
langue du résumé (si présent) | <non spécifié> |
renvoi BullAIEMA | <non spécifié> |
résumé de l'AIEMA | :
Nella casa del mosaico, non è possibile conoscere quale fosse la pavimentazione originaria dell’ambiente 1, in quanto asportata nella successiva fase 3: in realtà, forse ad essa è ascrivibile il supporto pavimentale residuo, in buon cocciopesto. Dello stesso tipo sembra essere il cocciopesto presente nell’ambiente 2, sulla cui superficie sono evidenti tracce cospicue di malta, usata per l’allettamento di elementi pavimentali non identificabili.
L’ambiente 1, che potrebbe essere interpretato come la sede di rappresentanza di un’associazione, presenta una pavimentazione policroma in tessuto piuttosto piccolo e di materiali diversi. Nel mosaico si possono riconoscere tre parti distinte: un tappeto quadrangolare, una fascia rettangolare con diversi motivi decorativi e tre file di rettangoli sfalsati in b/n. Le prime due parti sono delimitate da una cornice unitaria b/n che circonda, e insieme separa, i due settori. In quello settentrionale due file di tessere delimitano un’ampia fascia occupata da un motivo a tralci fuoriuscenti da un cratere posto al centro di ciascun lato.
Un’ulteriore cornice in tessere rosse e bianche delimita un quadrato concentrico inscritto sul lato est. Il settore meridionale del tappeto musivo è costituito da una fascia rettangolare a tre registri. Il primo registro è formato da coppie di pannelli quadrangolari che racchiudono una croce a bracci espansi sulla diagonale con effetti ambivalenti. Segue un motivo, molto mal conservato. La sequenza è infine completata da una serie di cerchi di quattro fusi formanti un quadrato concavo sulle diagonali, inscritti in pannelli quadrati. Una semplice fascia di 10 file di tessere bianche separa infine il grande tappeto dal settore decorato con il motivo della cortina muraria. |
classement | |
pays - classement | Italie |
mot matière |
|
personne citée | <non spécifié> |
index géographique | |
pièce jointe | <non spécifié> |
commentaire | p. 67-79, 9 ill. n.b. Éditeur : Tivoli, Scripta Manent Edizioni Colloque : 2011, Teramo |
publié dans le bulletin | 2013-23 |